Alessandro Borghi è Rocco Siffedri in Supersex, la nuova serie Netflix
Da domani, gli appassionati di serie TV avranno l'opportunità di immergersi nella vita travagliata e sorprendente di uno dei pornodivi più famosi del mondo con "Supersex", la nuova serie Netflix che ha Alessandro Borghi nei panni di Rocco Siffredi. Con sceneggiatura di Francesca Manieri e la regia di Matteo Rovere, Francesca Mazzoleni e Francesco Carrozzini, la serie promette sette episodi coinvolgenti e audaci, liberamente ispirati alla vita di Rocco Siffredi, noto anche come Rocco Tano.
La trama si snoda attraverso una parabola che inizia dall'umile infanzia di Rocco a Ortona, in Abruzzo, per poi portarlo a Parigi, dove il giovane decide di trasferirsi all'età di 18 anni insieme al fratello Tommaso, interpretato da Adriano Giannini. Lucia, la sua compagna di vita e amore d'infanzia, sarà una figura chiave nel percorso del protagonista. Attraverso i suggestivi scenari di Pigalle e i club di scambisti, Rocco scopre la sua vera vocazione, mettendo in discussione le convenzioni dell'amore tradizionale e dei rapporti classici con le donne.
La serie presenta anche una serie di personaggi iconici come Moana Pozzi e Gabriel Pontello, interpretati con maestria, offrendo uno sguardo approfondito e talvolta provocatorio nel mondo sotterraneo e mainstream dell'industria pornografica. Una notevole assenza è quella di Cicciolina, la quale, nonostante la sua rilevanza nel contesto, non compare nella serie.
Con Alessandro Borghi al centro del palcoscenico, "Supersex" promette di essere un viaggio avvincente e controverso nella vita di Rocco Siffredi, esplorando le sfaccettature più intime e complesse del celebre pornostar italiano. La serie si preannuncia come una fusione esplosiva di melodramma, malavita e ambienti pornografici, offrendo agli spettatori una prospettiva unica e avvincente sulla vita di uno degli uomini più iconici del panorama erotico mondiale.