Oggi intervistiamo Alessia Giuliani, per conoscere meglio questa
persona che proviene da Albano Laziale (Roma).
Alessia Giuliani nasce in provincia di Roma. Già dai primi anni lega con la
terra materna, la Calabria, che le regala un senso di appartenenza più di quella
di nascita. La Calabria è stata fondamentale per la sua ispirazione, grazie alla
bellezza del territorio Alessia ha sviluppato prestissimo, grazie anche al
soggiorno Campano, a Salerno, l’amore per il mare, stessa passione dei genitori,
che si è tradotto in ispirazione artistica. Infatti Alessia già da piccola
sviluppa buone capacità nel disegno, conseguendo il premio esordienti al
sedicesimo concorso di fumetto nazionale, che con il passare degli anni si è
trasformato in rappresentazione fotografica, nella quale da pochi anni Alessia
si cimenta. Nel corso degli anni ha sviluppato competenze in musica, suonando il
pianoforte, nella recitazione, ma anche nello sport, raggiungendo il secondo
posto della coppa Italia di Karate, dedicandosi poi al nuoto e alla ginnastica
artistica, scegliendo infine il CrossFit. Determinata negli studi frequenta il
liceo classico e proseguirà la sua formazione all’università . Viene sempre
descritta come una persona solarissima, che applica significativa velocitÃ
nell’apprendimento.
Raccontaci delle tue esperienze nel campo della moda, tv o dello
spettacolo.
Dai 10 ai 12 anni ho frequentato i corsi cinematografici presso lo studio
emme di Sergio Martinelli, senza proseguire in esperienze televisive.
Nell’ultimo periodo ho partecipato come fotomodella alla realizzazione del
calendario “le bellezze” della Vogue top model agency, un’esperienza altamente
formativa ma anche molto divertente.
Cos'hai provato la tua prima volta in passerella?
La prima volta in passerella ero emozionantissima, con le gambe tremanti, la
passerella finale della prima sfilata mi ha vista inciampare ma non cadere!
Anche se con delle difficoltà date dall’inesperienza ero a mio agio, consapevole
di poter fare di più, e meglio, con il tempo e la pratica.
Quali sono le tue ambizioni in questo settore?
Aldilà del percorso di studi le mie ambizioni non sono estremamente
dettagliate, ma nonostante questo so sempre applicare la mia grande
determinazione. Mi piacerebbe entrare a far parte del mondo della
rappresentazione e fotografia sia come fotomodella sia come fotografa. Fino a
pochi anni fa avrei voluto entrare nel mondo del cinema e del teatro. Sono
sicuramente più interessata al mondo delle fotografie che a quello dello
spettacolo, ma a soli 18 anni ho ancora tempo a disposizione per capire qual è
la mia strada e quali le categorie dei miei interessi.
Quale personaggio dello spettacolo ti ispira?
Faccio riferimento alla letteratura e cito Edmond Dantès, il Conte di
Montecristo, personaggio celeberrimo ma di fantasia. Stregata dalla sua lettura
sono continuamente ispirata dalla sua raffinata eleganza, delicatezza, e
profondissima personalità , certamente grazie allo stile struggente e
inconfondibile del suo autore Alexandre Dumas. Ci tengo ad aggiungere che sono
per me di grande ispirazione tante persone che non sono celebri, prima di tutte
mia madre.
Parlaci del tuo look
Estremamente versatile, varia dall’elegante, al casual, allo sportivo a
seconda delle occasioni e necessità .
Sappiamo che non hai ancora trovato la tua anima gemella. Per scelta
o per casualità ?
Lo sono per scelta, ma anche un po’ per caso, non c’è per ora nessuno in
particolare sintonia
Facci un esempio della tua determinazione di cui ci hai parlato
Quando ero piccola avevo i capelli liscissimi e biondissimi,
chiaramente li desideravo ricci. Almeno una volta al giorno mamma mi sentiva
dire di volere i capelli ricci, allora lei, non potendo fare altro, mi disse di
pensarci bene, pensarci tanto. Io ero così determinata ad ottenere quello che
volevo che ci pensai così bene e così tanto che a sei anni li tagliai, e dopo
due anni di transizione in cui non si capiva che forma avessero, cominciarono a
modellarsi ricci.